Scuole: Ciao Maschio. Volto, potere e identità dell’uomo contemporaneo

Il titolo della mostra è una citazione del film del 1978, diretto da Marco Ferreri, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al trentunesimo Festival di Cannes, un film strutturato in una sequenza di quadri-situazione che raccontano la storia del protagonista. In modo analogo il percorso espositivo di “Ciao maschio. Volto, potere e identità dell’uomo contemporaneo” è strutturato secondo sezioni tematiche volte a esplorare e approfondire l’identità maschile nell’arte fra il secondo Ottocento e l’inizio del XXI secolo: Il volto del potere, Il volto del terrore, Padre e padrone, Etica del corpo e dello sport, Corpi d’identità, “Un supermaschio”. Il percorso si svolgerà attraverso oltre 150 opere tra dipinti, sculture, grafica, fotografia, film d’arte e sperimentali, video e installazioni provenienti dalle collezioni d’arte contemporanea capitoline e da collezioni private, evidenziando da un lato le peculiarità dei vari linguaggi espressivi, dall’altro le molteplici intersezioni fra le arti visive, la storia della cultura e i cambiamenti della società.

Durata 90 minuti

Finalità didattica
La mostra offre diverse possibilità di lettura, dato che analizza un tema così fecondo, variegato e a vario titolo connesso con la cultura contemporanea. L’esame delle opere in mostra, attraversando un ampio arco temporale che va dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, costituisce un’importante occasione di riflessione sull’identità maschile (e, in controluce, femminile) e sui ruoli sociali che ha rivestito nelle varie epoche, offrendo interessanti spunti di approfondimento per la comprensione del contesto storico, sociale e culturale di riferimento e dei profondi cambiamenti che lo hanno caratterizzato nel tempo.