Un focus su Giacomo Balla

Con la mostra “Luoghi Figure, Nature morte. Opere della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale” è stato realizzato un focus su Giacomo Balla, poliedrico artista e genio indiscusso del Novecento italiano, con il prezioso nucleo di opere presenti in collezione.
Dopo una prima formazione nella natìa Torino, dove è attratto dal divisionismo di Pellizza da Volpedo e dall’uso del mezzo fotografico, nel 1895 Balla si trasferisce a Roma. Qui, fino all’adesione al Manifesto dellaPittura Futurista nel 1910, prosegue la sua ricerca divisionista, affiancata dalla realizzazione di una serie di monocromi, espliciti rimandi alla fotografia. Esempio di questa prima fase è Il dubbio - ritratto della moglie Elisa Marcucci - realizzato tra il 1907 e il 1908. L’innovativo taglio compositivo, lo sguardo magnetico della donna e l’atmosfera velata di mistero - di derivazione simbolista - fanno dell’opera un assoluto capolavoro.
I toni bruni e il luminismo fotografico de Il dubbio si ritrovano nel Ritratto di Onorato Caetani - primo cittadino di Roma dal 1890 al 1892 - dove l’impronta divisionista è resa ancor più accattivante dall’uso del pastello.
Del 1910 è il Ritratto di Ernesto Nathan, sindaco di Roma negli anni 1907-1913. L’opera fu commissionata dallo stesso Nathan per donarla all’Amministrazione comunale e, secondo la testimonianza della figlia Elica, Balla si recava ogni mattina in Campidoglio per osservare il Sindaco al lavoro nel suo studio dipingendo poi, di memoria, nell’atelier di via dei Parioli.
Recente è l’acquisizione del Ritratto di Annina Levi della Vida. Come osserva ancora Elica Balla, “sarebbe quasi ingenuo se (il dipinto) non esprimesse con penetrazione profonda l’animo della fanciulla e la soavità dell’ora. Dalla forza di quella penetrazione deriva l’eliminazione di tutto il superfluo pittorico, deriva la semplicità che è dell’artista il quale, passato attraverso infiniti travagli di studi e di osservazioni, ritorna con occhi nuovi, se pur consapevoli, a guardare il vero” (E. Balla, Con Balla, Milano 1986, p. 106).
Informaciones
Dal 19 novembre 2011 al 17 luglio 2012
Da martedì a domenica ore 10.00-18.00
Chiuso lunedì
La biglietteria chiude alle ore 17.30
Biglietto d'ingresso alla Galleria
+39 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)