Pasolini pittore tra arti visive, letteratura, cinema

La visita si snoda attraverso la mostra Pasolini pittore, a cura di Silvana Cirillo, Claudio Crescentini e Federica Pirani, che, a cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-1975), ne esplora la produzione grafica e pittorica in dialogo con la storia dell’arte del Novecento. Attraverso la visita alla mostra – costruita secondo una sequenza tematica e cronologica con circa duecento opere, per la maggior parte provenienti dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze e dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa – gli studenti percorrono l’intero arco della vita di Pasolini, dalle prime prove grafiche adolescenziali fino alle opere della maturità, approfondendo i temi cardine della ricerca artistica pasoliniana: il ritratto e l’autoritratto, il paesaggio, con particolare riferimento a Casarsa della Delizia (PN) e alla semplicità della vita agreste friulana, il nudo, le tante raffigurazioni di familiari e amici, tra cui Ninetto Davoli, Maria Callas, Laura Betti, Andrea Zanzotto e Roberto Longhi.
La predilezione per la rappresentazione del volto e del corpo umano definiscono l’unicità e la particolarità della ricerca visiva pasoliniana. Nella sezione “Il Novecento di Pasolini” il confronto con i capolavori della collezione della Galleria d’Arte Moderna illustra il fecondo rapporto di Pasolini con la storia dell’arte, iniziato durante gli studi universitari e gli anni della rivista “Il setaccio” e sempre coltivato, anche grazie ai numerosi contatti con gli artisti contemporanei.
Il Pasolini pittore risuona così in modo suggestivo con il Pasolini scrittore, poeta, regista e intellettuale, completandone e illuminandone in modo nuovo il percorso biografico e il pensiero.

Durata: 120 minuti

Finalità didattica:
il percorso didattico è finalizzato all’analisi e alla comprensione della figura di Pier Paolo Pasolini (1922-1975) attraverso quello che è forse il meno noto fra i linguaggi espressivi da lui abbracciati, quello visivo (disegno e pittura). Gli studenti, coinvolti attivamente nell’osservazione e nell’interpretazione delle opere grafiche e pittoriche pasoliniane, vengono invitati e stimolati a metterle in relazione con quelle letterarie, saggistiche e cinematografiche, anche attraverso l’accostamento di testi e citazioni.
Gli studenti potranno cogliere inoltre quanto la passione per l’arte abbia caratterizzato l’intero percorso esistenziale e artistico di Pasolini, in cui temi, figure e “personaggi” ricorrono dalla letteratura al cinema alle arti visive, favorendo una comprensione completa e a tuttotondo di una delle personalità intellettuali più avvincenti e complesse della cultura italiana contemporanea.